Dallo studio delle fonti normative di diritto calcistico, passando per un approfondimento sul divieto di scommesse e l’illecito sportivo, fino ad arrivare ad apprendere tutte le nozioni relative alla giustizia endofederale e internazionale. Sono solo alcuni degli approfondimenti necessari per diventare procuratore sportivo. Sport Business Academy dà la possibilità ai diplomati con la passione per il settore calcistico e per le trattative di calciomercato di addentrarsi in un mondo in continua crescita, formando professionisti specializzati da “far scendere in campo”.
Diventare Procuratore Sportivo significa occuparsi della gestione dei trasferimenti dei calciatori tra i club, all’interno di una o più federazioni. Ma non solo. È l’agente dei calciatori a trecentosessanta gradi, occupandosi anche degli aspetti legali e commerciali relativi al cartellino degli stessi. Lavorare in questo settore significa formarsi per apprendere ogni conoscenza necessaria alle transazioni sul mercato, approfondire le normative vigenti e tutti i regolamenti che sono alla base del mondo del calcio. Per permettere una lunga carriera agli aspiranti procuratori, Sport Business Academy mette a disposizione l’esperienza di docenti come Antonio Giordano, Agente Fifa e specializzato in diritto sportivo. Poi ancora Alessio Secco, da 20 anni nel settore della direzione sportiva e delle trattative calcistiche di Serie A e del calcio europeo; infine Alberto Fontana, ex portiere, ad oggi procuratore sportivo specializzato nel campionato cinese e dell’ex Jugoslavia.
Sei giorni di lezioni full-immersion per diventare procuratore sportivo con Sport Business Academy. Un corso che dà la possibilità di poter divulgare il proprio curriculum ad aziende di settore e permette la segnalazione di strutture ricettive. Al termine della settimana verrà rilasciato un attestato privato di frequenza, il tesserino di socio ordinario ASI (Associazione Sportiva Internazionale), l’iscrizione all’albo dei Procuratori sportivi ASI e un attestato privato di stage.