Ha conquistato cuori e menti di milioni di persone in tutto il mondo e anche in Italia, patria per eccellenza del calcio, il suo successo è ormai cosa riconosciuta. Parliamo del Rugby, lo sport nato nel XIX secolo in Inghilterra, con la sua storia affascinante che affonda le sue radici nelle tradizioni e nei valori di fair play e rispetto.
Da gioco praticato nelle scuole inglesi, il Rugby negli anni è diventato uno sport professionistico di rilevanza internazionale, con competizioni di alto livello come il Sei Nazioni e la Coppa del Mondo di Rugby.
La leggenda narra che il rugby sia nato nel 1823, quando William Webb Ellis, uno studente della Rugby School in Inghilterra, durante una partita di calcio decise di prendere la palla con le mani e correre verso la porta avversaria. Da questo gesto è poi scaturito un nuovo sport, che ha preso il nome dalla scuola in cui è nato. Il rugby si è rapidamente diffuso in tutto il Regno Unito e nelle sue colonie, evolvendosi in varie forme, tra cui il rugby a 15 e il rugby a 7, acquisendo una popolarità sempre maggiore.
La Figura del Rugby Manager
Dietro ogni grande squadra di rugby, c’è una figura fondamentale che lavora dietro le quinte per garantire il successo del team: il Rugby Manager. Questo ruolo, cruciale e complesso, richiede una combinazione di competenze tecniche, gestionali e relazionali; è lui, infatti, il responsabile della gestione operativa e strategica della squadra, occupandosi di tutto ciò che riguarda l’organizzazione, la logistica e l’amministrazione. Con il giusto mix di formazione ed esperienza, un Rugby Manager può fare la differenza tra una stagione di successo e una di fallimento.
Funzioni e compiti del Rugby Manager
Il Rugby Manager svolge diversi compiti all’interno di una società sportiva. Nello specifico si occupa di:
- Gestione amministrativa e finanziaria: il Rugby Manager è responsabile del bilancio della squadra, gestendo le risorse finanziarie e garantendo che il team operi all’interno del budget. Questo include la negoziazione dei contratti dei giocatori, la gestione delle sponsorizzazioni e la supervisione delle operazioni di marketing.
- Gestione del personale: il Rugby Manager collabora strettamente con l’allenatore e lo staff tecnico per assemblare una squadra competitiva. Questo include la selezione dei giocatori, il monitoraggio delle loro prestazioni e la pianificazione delle sessioni di allenamento.
- Logistica e organizzazione: dalla pianificazione delle trasferte alle prenotazioni degli alloggi, il Rugby Manager si occupa di tutti gli aspetti logistici che permettono alla squadra di concentrarsi sul gioco. Garantisce che tutto sia pronto per le partite, inclusi i campi di allenamento e gli equipaggiamenti necessari.
- Relazioni esterne: il Rugby Manager rappresenta la squadra nelle interazioni con i media, gli sponsor e le organizzazioni sportive. È anche responsabile di mantenere buone relazioni con i tifosi e la comunità, promuovendo l’immagine del team.
Le competenze di un Rugby Manager
Per avere successo in questo ruolo, un Rugby Manager deve possedere una vasta gamma di competenze. Queste includono:
- Conoscenza del Rugby ovvero una profonda comprensione delle regole del gioco, delle strategie e delle dinamiche di squadra.
- Capacità di gestione con un focus su pianificazione, organizzazione e leadership.
- Abilità comunicative con giocatori, staff, media e altri stakeholder.
- Gestione delle risorse umane con esperienza nella gestione dei talenti e nella negoziazione di contratti.
Un esempio di successo: Rassie Erasmus
Uno dei Rugby Manager di maggior successo è Rassie Erasmus, che ha guidato il Sudafrica alla vittoria nella Coppa del Mondo di Rugby 2019. Oltre a essere il direttore tecnico, Erasmus ha assunto un ruolo di Rugby Manager, dimostrando abilità eccezionali nel gestire il team. La sua capacità di sviluppare una strategia vincente, motivare i giocatori e gestire le sfide logistiche è stata determinante per il trionfo dei Springboks.
L’importanza del corso SBA per diventare Rugby Manager
Per coloro che aspirano a diventare Rugby Manager, la formazione è fondamentale. Il Corso online per Rugby manager di Sport Business Academy (SBA) offre una preparazione completa e specifica per questo ruolo. Il programma copre aspetti chiave come la gestione finanziaria, il marketing sportivo, la gestione delle risorse umane e la logistica sportiva. Questo corso è progettato per fornire agli aspiranti Rugby Manager le competenze pratiche e teoriche necessarie per eccellere in un ambiente sportivo altamente competitivo.
Frequentare il corso SBA è importante perché:
- Fornisce una base solida e, offrendo una formazione completa, il corso prepara i partecipanti a gestire tutti gli aspetti del lavoro di Rugby Manager.
- Networking: i partecipanti hanno l’opportunità di entrare in contatto con professionisti del settore, creando una rete di contatti utile per la carriera futura.
- Esperienze pratiche: il corso include stage e simulazioni che permettono agli studenti di acquisire esperienza pratica in situazioni reali. Inoltre, i partecipanti al corso avranno la possibilità di svolgere uno stage in società di rugby e agenzie di marketing sportivo su territorio nazionale affiancati dai professionisti del settore e agenzie settoriali.