Passione per il calcio, competenza e grande entusiasmo. Giuseppe Casini è un nostro allievo del Corso per Osservatore calcistico che attualmente collabora come Osservatore nel Parma calcio area scouting. Un piccolo sogno realizzato a fronte di mille altri sogni, per un talento per il calcio innato e oggi quasi interamente dedicato, con amore e devozione, alle nuove generazioni.
Giuseppe Casini, in questa intervista, ci racconta di sé e della sua esperienza con Sport Business Academy.
Di dove sei e quanti anni hai? Raccontaci un po’ di te…
Sono Casini Giuseppe, ho 47 anni e abito a Castellarano, in provincia di Reggio Emilia. Lavoro come dipendente in un’azienda del settore ceramico. Sono sposato, ho 2 figli, uno di 18 anni e l’altro di 13. I miei weekend sono totalmente rivolti al calcio, sia come Osservatore che come padre di un tredicenne che gioca nella Reggiana.
Qual è stato il tuo percorso di studi?
Ho frequentato un Istituto tecnico industriale a Modena, da cui ho conseguito il diploma di perito informatico.
Perchè ti sei iscritto al Corso di Sport Business Academy? E come hai conosciuto l’offerta formativa di SBA?
Nella primavera del 2020, durante il difficile periodo del lockdown, obbligato a stare in casa, ho avuto modo di pensare a quello che avevo fatto nella mia vita e a quello che avrei voluto fare: trasformare la mia grande passione calcistica in una esperienza lavorativa. In passato ho sempre guardato le partite in rigoroso silenzio. Amavo analizzare i giocatori in campo, soprattutto i giovani, e da qui è nata la mia passione per lo scouting. Ho iniziato a documentarmi tramite internet e mi è apparso per caso il Corso di Osservatore calcistico SBA. Ho chiesto informazioni, poi mi sono iscritto ed eccomi qua, a raccontare il mio
percorso.
Com’è stato il Corso da te frequentato e cos’hai imparato?
La fase d’aula del Corso, effettuata a Bologna, è stata un’esperienza fantastica, con docenti preparati tra cui ex giocatori professionisti che oggi sono importanti dirigenti nel calcio che conta. Senza scendere negli dettagli, l’esperienza del corso mi ha fatto entrare e capire il mondo dello scouting in ogni suo aspetto, utilizzando rigorosamente un linguaggio tecnico impiegato nella seconda fase del corso per scrivere le 10 relazioni tecniche di giocatori obiettivo.
In che modo ti è stato utile il Corso? Lavori all’interno di una società sportiva? Qual è attualmente il tuo ruolo?
Il Corso mi ha dato la possibilità di avere una formazione necessaria a crearmi un adeguato
metodo lavorativo per affrontare la terza fase del percorso: lo stage presso una società
professionistica. Attualmente collaboro senza contratto come Osservatore nella società Parma nelle
province di Reggio Emilia e Modena.
Cosa ti aspetta nell’immediato futuro?
Il mio prossimo futuro vuol dire prepararmi con entusiasmo al prossimo weekend nei vari
campi da calcio, cercando di aiutare, grazie al mio piccolo contributo, bambini e ragazzi a
soddisfare il loro sogno di diventare giocatori professionisti.
Qual è il tuo sogno più grande?
Il mio sogno più grande sarebbe quello di continuare a lavorare nello scouting di una squadra professionista con un contratto e una minima retribuzione (NON considero fondamentale l’aspetto economico). Questo sarebbe il coronamento di un percorso composto da tanti sacrifici e mi darebbe la consapevolezza di aver fatto qualcosa di importante, di essermi guadagnato un posto nel calcio professionistico. E di poter finalmente gridare: CE L’HO FATTA ANCHE IO!
Com’è nata la tua passione per il calcio?
Io penso che la passione per il calcio uno la possiede dalla nascita come la personalità, e che poi venga indirizzata o esaltata a seconda dell’ambiente in cui si vive, degli amici, dei genitori e delle esperienze vissute, che ti pongono degli obiettivi da raggiungere. Ho sempre giocato a calcio in società dilettantistiche fino a quando il mio fisico me lo ha permesso, poi ho dovuto lasciare spazio alle nuove generazioni come mio figlio che è stata la mia fonte di ispirazione per l’iscrizione al corso di Osservatore. Vedere la felicità e il divertimento dei bimbi dentro un campo da calcio mi ha affascinato.
Chi è il tuo giocatore preferito? E quali abilità e qualità dovrebbero avere, secondo te, dei potenziali campioni?
Non ho un solo giocatore preferito ma tanti, con caratteristiche che esprimono qualità diverse tra loro. A mio parere, per diventare un campione, l’aspetto mentale e psicologico è fondamentale. Mi spiego: tra tanti bravi giocatori per qualità tecniche, atletiche, fisiche ecc., solo chi possiede un’enorme forza mentale riesce a esprimere il proprio talento e a superare i momenti di difficoltà che inevitabilmente ci saranno, con determinazione e disponibilità al lavoro e al sacrificio.
Se devo considerare un aspetto, ritengo che il futuro campione debba avere un buon “motore”, inteso come un elevato ritmo motorio in quanto il calcio di oggi prevede intensità e aggressione, con spazi e tempi di gioco ridotti in cui il calciatore obiettivo dovrà avere velocità di esecuzione unita a un’altrettanta velocità di pensiero.
Quali caratteristiche, secondo te, dovrebbe invece avere chi vuole intraprendere la professione di Osservatore calcistico?
Deve esserci sicuramente una grande PASSIONE per il gioco del calcio, in modo da poter alimentare altri elementi fondamentali come FORMAZIONE, METODO e DISPONIBILITÀ. FORMAZIONE: è essenziale uno studio tramite corsi, libri, Internet, giornali ed esperienze sul campo per poter conoscere i vari aspetti e il linguaggio dello scouting. METODO: è la parte che identifica e personalizza il modo di lavorare di ogni Osservatore. Consiglio di crearsi un proprio database e fogli di lavoro da utilizzare durante il monitoraggio delle partite, con riportato gli eventuali parametri semplificati dei vari giocatori.
Ogni metodo di lavoro va modellato a seconda delle richieste e degli input delle società per le quali si lavora. Ci tengo a sottolineare che vedere una partita è totalmente diverso da OSSERVARE una partita: quando io mi trovo ad osservare una partita è come se fossi anche io in campo insieme ai giocatori. Tutto quello che c’è attorno non esiste e sono talmente concentrato sui ragazzi che a volte faccio fatica a ricordare il risultato finale! DISPONIBILITÀ: naturalmente per diventare Osservatore devi essere “affamato” di partite, quindi disponibile a viaggiare e impegnare i weekend nei campi da calcio.
